In questa pagina potrai alcune indicazioni per diventare Radioamatore. Prima di iniziare con la lettura ti consigliamo di dare un’occhiata qui dove trovi una breve presentazione della figura del Radioamatore. Per ulteriori dettagli e modulistica aggiornata è sempre bene consultare il sito internet dell’Ispettorato Territoriale di competenza in base alla propria residenza. Tutta la modulistica di seguito elencata, denominata secondo le lettere dell’alfabeto fonetico, è reperibile su questo portale. ATTENZIONE: Per le regioni Lazio e Abruzzo è necessario usare la modulistica reperibile a fondo pagina del portale.
In considerazione della non breve durata di tutto l’iter di seguito esposto può essere interessante, per iniziare ad avvicinarsi al mondo radioamatoriale, richiedere nel frattempo l’iscrizione al registro dei radioascoltatori (SWL). Qui trovi una guida in merito.
Le tre grandi tappe per diventare Radioamatore:
- Conseguimento della Patente di Operatore di Stazione di Radioamatore.
- Rilascio del Nominativo di Stazione di Radioamatore.
- Comunicazione di inizio attività con rilascio dell’Autorizzazione Generale per l’Impianto e l’Esercizio di Stazione di Radioamatore.
Patente di Operatore di Stazione di Radioamatore:
La Patente di Operatore di Stazione di Radioamatore, da qui in poi semplicemente Patente, si consegue attraverso il superamento di un esame teorico riguardante la fisica elettrica, la radiotecnica e la legislazione in materia di attività di Radioamatore (Il programma d’esame a Gennaio 2023 è disponibile a questo link). Coloro i quali rientrano nei casi stabiliti dalla legge sono parzialmente esonerati dal sostenere l’esame, infatti, devono affrontare solo la parte relativa alla legislazione e non tutte le altre.
Per iscriversi agli esami senza esonero parziale è necessario presentare il modello “Bravo” compilandolo in tutte le sue parti e indirizzandolo all’Ispettorato Territoriale scegliendolo, in base alla propria residenza, tra quelli indicati all’interno del modulo stesso. Il modulo deve essere corredato dalla ricevuta di € 25,00, versati sul conto corrente indicato nel modulo stesso, a titolo di rimborso per le spese d’esame. Una volta inviato il modulo, con tutti gli allegati richiesti, è necessario attendere comunicazione dall’Ispettorato riguardo alla sede e alla data d’esame. Sul modello deve essere applicata una marca da bollo del valore vigente (€ 16,00 a Gennaio 2023) e una deve essere allegata allo stesso per il rilascio della Patente.
Per quanti, invece, sono in possesso di un titolo di studio o professionale tra quelli indicati all’Art. 5 dell’Allegato N°26 al D. Lgs. del 1 Agosto 2003, N°259 (Codice delle Comunicazioni Elettroniche) è necessario seguire la stessa di cui sopra utilizzando, però, il modello “Charlie”. Al modello deve essere allegata attestazione di versamento di € 25,00, vedi sopra per maggiori dettagli, e tutti gli altri documenti indicati all’interno del modulo stesso, in particolare, copia del titolo che da diritto all’esonero. Una volta inviato il modello è necessario attendere comunicazione dall’Ispettorato in merito alla sede e data dell’esame. Sul modello deve essere applicata una marca da bollo del valore vigente (€ 16,00 a Gennaio 2023) e una deve essere allegata allo stesso per il rilascio della Patente.
Nominativo di Stazione di Radioamatore:
Una volta sostenuto con successo l’esame e ricevuta la Patente è il momento di richiedere il Nominativo di Stazione di Radioamatore utilizzando il modello “Golf”. Sul modello, debitamente compilato, va apposta una marca da bollo del valore vigente (€ 16,00 a Gennaio 2023) e, allegando copia della Patente e di un documento di identità, il tutto va trasmesso, a mezzo mail, all’indirizzo indicato in fondo al modello stesso. Tutta la procedura avviene a mezzo mail e si conclude con la comunicazione del Nominativo di chiamata da parte del Ministero.
Autorizzazione Generale per Stazione di Radioamatore:
Ricevuto il Nominativo bisogna affrontare l’ultimo passaggio fondamentale ossia la richiesta di Autorizzazione Generale compilando e inviando, all’Ispettorato Territoriale competente (Lo stesso a cui avete richiesto di fare l’esame per il rilascio della Patente) il modello “Alpha”. Trattandosi di una comunicazione, se il modello è correttamente compilato, non riceverete alcuna risposta e, trascorsi 30 giorni dalla data di invio, siete tacitamente autorizzati a trasmettere. Se, invece, desiderate ricevere l’attestato di Autorizzazione Generale, che è necessario per utilizzare gli apparati radio all’estero, dovete applicare sulla domanda una marca da bollo del valore vigente (€ 16,00 a Gennaio 2023) e riceverete, al completamento del procedimento, l’attestato di Autorizzazione Generale. Alla comunicazione deve essere allegata la ricevuta di avvenuto versamento del contributo annuale previsto dalla Legge come da indicazioni dell’Ispettorato Territoriale competente oltre a tutti gli altri documenti indicati all’interno del modulo stesso.
Riassunto dei costi:
Di seguito si riporta un riassunto indicativo dei costi per diventare Radioamatore stimati alla data attuale (Gennaio 2023). La cifra indicata può variare nel tempo è quindi sempre opportuno infirmarsi mediante il sito internet dell’Ispettorato Territoriale competente per territorio.
- Conseguimento della Patente: € 25,00 (Esame) + € 32,00 (2 marche da bollo da € 16,00 cad.) per un totale di € 57,00.
- Nominativo di chiamata: 1 marca da bollo da € 16,00.
- Autorizzazione Generale: Contributo annuale, per il primo anno, di € 5,00 + marca da bollo da € 16,00 (Solo se si desidera l’attestato di Autorizzazione Generale, molto consigliato).
- TOTALE: La spesa totale, per le tasse e i bolli, ammonta a € 94,00.
Adempimenti successivi:
Completati tutti i passaggi precedenti siete un Radioamatore a tutti gli effetti. A questo punto rimangono due adempimenti cui dovete prestare attenzione:
- Contributo annuale: Entro il 31 gennaio di ogni anno è necessario pagare il contributo annuale, attualmente di importo pari a € 5,00, secondo le indicazioni del proprio Ispettorato Territoriale di competenza. Qui le indicazioni per la Lombardia.
- Rinnovo Autorizzazione Generale: L’Autorizzazione Generale, a differenza della Patente e del nominativo di chiamata che hanno validità illimitata nel tempo, vale 10 anni, salvo particolari eccezioni, dalla data di rilascio. Per questo motivo è necessario, almeno 60 giorni prima della scadenza , presentare domanda di rinnovo con il modello “Alpha”. La procedura di rinnovo è simile, in termini di modalità e costi, a quella di primo rilascio e tutte le indicazioni sulla corretta compilazione del modulo sono contenute nello stesso.
N.B.: Il contenuto di questa guida è aggiornato a Gennaio 2023 e, nonostante la nostra attenzione, potrebbe contenere errori o difformità rispetto alle imposizioni di Legge correnti, pertanto è sempre opportuno verificare sui portali governativi tutte le indicazioni più recenti e corrette.